La carica dei veicoli elettrici può avvenire in corrente continua (DC) o in corrente alternata (AC). Le stazioni DC caricano con potenze molto elevate e si trovano, in genere, in ambienti pubblici, mentre le AC hanno potenze ridotte e vengono installate in ambienti privati o semi-pubblici. 

Infinergi è una stazione di ricarica AC di modo 3 che eroga fino a 7.4kW su impianti monofase, o 22kW su impianti trifase.

Il tempo di ricarica di un veicolo elettrico è dato dal seguente calcolo:

Tempo di ricarica (h) = Capacità della batteria (KWh) / Potenza di ricarica (KW)

Ad esempio, se carichi con una potenza di 2kW e la tua auto ha una batteria da 50kWh, ti servono ben 25 ore per una carica completa!

I caricabatterie forniti in dotazione coi veicoli sono spesso dotati di spine di tipo Shuko che possono supportare correnti limitate, solitamente 10A (circa 2kW), in rari casi arrivano a 16A. 

L’utilizzo di una stazione di ricarica AC come infinergi rende la carica dell’auto molto più veloce, arrivando ad erogare 7.4kW su impianti monofase, o 22kW su impianti trifase.

Dopo una scrupolosa fase di analisi e verifica dell’hardware e del software, infinergi è stata certificata secondo la normativa vigente CEI EN IEC 61851-1:2019 dall’ente certificatore DEKRA e possiede la certificazione CE. Puoi collegare il tuo veicolo in tutta sicurezza!

Dipende dal tuo impianto e dal tuo veicolo. Se devi installare infinergi su un impianto monofase o se il tuo veicolo non supporta la ricarica su più fasi (consulta il manuale del tuo veicolo per informazioni), scegli un modello di infinergi monofase (fino a 7.4kW). In tutti gli altri casi acquista un modello trifase per ottimizzare i tempi di ricarica (fino a 22kW).

I modelli con display possono fornirti indicazioni in tempo reale sulla carica, e più in generale sullo stato del dispositivo, e possono essere configurati senza utilizzare l'applicazione web.  

Inoltre, questi modelli integrano il lettore di tessere RFID, consentendo quindi di abilitare la carica solamente agli utenti autorizzati.  

Dipende dal luogo dove la devi installare. Se l'installazione verrà effettuata in un ambiente con accesso limitato (box privato o area recintata), ti consigliamo la versione con il cavo per motivi di praticità. 

Nel caso di installazione in un luogo accessibile al pubblico, ti consigliamo di acquistare un modello senza cavo, meno soggetto ad atti vandalici e controlli di sicurezza periodici. Ricordati che ti dovrai munire di un cavo di ricarica esterno. Inoltre, se la tua auto ha un connettore di Tipo 1 (SAE J1772), dovrai acquistare un cavo Tipo2 (stazione) - Tipo1 (veicolo). Consulta il manuale del tuo veicolo per informazioni.

Dipende dalla potenza di ricarica che ti serve. I contratti per le abitazioni sono solitamente limitati a circa 3kW. Puoi scegliere se aumentarlo o meno in base alla capacità della batteria del tuo veicolo (kWh) e ai tempi di ricarica richiesti. Ricorda che con infinergi puoi liberamente configurare un limite di potenza, in modo manuale o tramite la funzionalità DLM per gestirla in maniera dinamica a seconda del consumo domestico.

Certamente, infinergi si integra perfettamente con un impianto di produzione di energia rinnovabile. Collegando un accessorio venduto separatamente (sensore CT per DLM), puoi configurare la tua stazione per utilizzare parzialmente o totalmente energia green, in modo da caricare la tua auto a costo zero!

Sì. Devi connettere una delle tre fasi dell’impianto sulla posizione L1 della morsettiera principale. Ricordati però che infinergi può erogare fino a 7.4kW (32A) sulla fase che hai connesso, creando un forte sbilancio dell’impianto. Inoltre, la funzionalità DLM non funzionerebbe correttamente, perché viene monitorata solo una fase su tre. Per questo motivo ti sconsigliamo fortemente questo tipo di collegamento.

No, al momento non è possibile effettuare questo tipo di installazione.  

Si, infinergi supporta impianti con messa a terra di tipo TN/TT ed IT. Questa impostazione va configurata in fase di installazione.  

Certo, infinergi ha una garanzia di 24 mesi dalla data di acquisto.  

Contattaci inserendo la tua richiesta. Ti risponderemo quanto prima con la nostra migliore offerta.  

Puoi installarla a muro o su piedistallo (accessorio opzionale) seguendo il manuale. Per la predisposizione dell’impianto, il collegamento e la configurazione è altamente raccomandato il consulto di un elettricista.

Per ogni stazione di ricarica che intendi installare, devi procurarti un interruttore differenziale (RCD) da 30mA e un interruttore magnetotermico (MCB), oppure un interruttore integrato magnetotermico/differenziale (RCBO). Non vanno mai connessi due apparati sulla stessa linea. Con infinergi puoi installare un differenziale di tipo A, molto più economico del tipo B.

La sezione dei cavi elettrici, così come gli interruttori magnetotermico e differenziale, devono essere adeguati alla potenza che intendi utilizzare. Rivolgiti al tuo elettricista per qualsiasi dubbio.

Certo! infinergi, in standby, consuma meno di 3W di potenza. In termini economici, supponendo un costo dell’energia elettrica pari a 0.12 €/kWh, in un mese intero ti costerebbe solo 0,26€ in bolletta! Certo! In standby infinergi consuma meno di 3W di potenza. In termini economici, supponendo un costo dell’energia elettrica pari a 0.12 €/kWh, in un mese intero ti costerebbe solo 0,26€ in bolletta!  

È altamente raccomandato far eseguire l’operazione all’installatore/elettricista. Puoi seguire la stessa procedura utilizzata per completare l'installazione del dispositivo. Scorri alle FAQ della sezione Primo utilizzo per i dettagli.  

Una volta completato il collegamento elettrico, devono essere impostati i parametri di funzionamento del dispositivo. Utilizzando il display (dove disponibile) o l’applicazione web (entrando con l’account admin), accedi alla sezione Installazione e modifica i parametri installativi. È altamente raccomandata la supervisione di un elettricista durante questa procedura. Consulta il manuale per i dettagli.

Tieni a portata di mano la guida rapida contenuta nell’imballo del dispositivo e segui questa procedura: 

1. Dal tuo smartphone cerca la rete WiFi “INFINERGI_xx_xx_xx” (le x rappresentano gli ultimi caratteri dell’indirizzo MAC riportato sull’etichetta di infinergi) e connettiti inserendo come password la voce “WiFi key” evidenziata in verde nell’esempio sotto. 

2. Apri un browser e naviga all’indirizzo http://192.168.223.1 

3. Quando richiesto, inserisci come username “admin” e come password il numero seriale completo, come evidenziato in rosso nell’esempio. 

Una copia dell'etichetta è attaccata all’interno del dispositivo, sulla scheda elettronica del pannello frontale. L’apertura del pannello va effettuata ad apparato disalimentato e solamente da un elettricista o personale qualificato. In caso di impossibilità di recuperare l’etichetta interna, contattaci. 

Completate la prima configurazione, infinergi è pronta per caricare. Puoi subito provare a collegare un veicolo. Ricorda che se vuoi utilizzare alcune funzionalità, come la modalità programmata o salvare lo storico delle ricariche, devi impostare una data valida o connetterla ad Internet per la sincronizzazione automatica. Puoi modificare i parametri operativi ed abilitare le varie funzionalità supportate navigando nel menu.

Alcune funzionalità richiedono l’impostazione dell’orario per poter funzionare correttamente. Se connesso a Internet, infinergi è in grado di configurare in maniera autonoma data ed ora. In caso contrario, l’orario va impostato in maniera manuale utilizzando il display (dove disponibile) o l’applicazione web. Consulta il manuale per i dettagli.

No, se accedi con l’account admin all’applicazione web, ti basta configurarne uno in maniera completa, esportare le impostazioni e, negli altri, completare la sola installazione iniziale ed importare le tue impostazioni. Consulta il manuale per la procedura completa.  

Aggiorniamo il software e la documentazione di Infinergi periodicamente. Se non hai connesso la tua stazione ad Internet, potresti avere una versione obsoleta del software. Connettila ad una rete o aggiornala manualmente seguendo le procedure descritte nelle FAQ della sezione Aggiornamento software.

Potrebbero esserci diversi motivi per cui la carica non si avvia. Controlla il display (dove disponibile) ed il colore del logo retroilluminato sul coperchio frontale di infinergi, e consulta il manuale per i dettagli. 

Di seguito una lista dei casi più comuni:

– Infinergi è in blocco per un guasto. Scorri le FAQ della sezione Problemi e ripristino per risolvere il problema.

– Non è ancora stata completata la configurazione iniziale. Infinergi prevede una configurazione iniziale in cui specificare il tipo di messa a terra dell’impianto e la massima potenza erogabile. Se hai una versione con display, puoi configurarla usando i tasti di navigazione, altrimenti devi necessariamente collegarti con uno smartphone.

– Autenticazione abilita. Se abilitata, l’avvio della carica richiede il passaggio di una valida tessera RFID.

– Funzionalità DLM abilitata. La potenza disponibile nella rete domestica non è sufficiente ad avviare la carica.

– Selezionata modalità Green. Quando è selezionata la modalità Green, può essere necessario un surplus minimo di energia per avviare la carica. Consulta il manuale per u na corretta configurazione.

– Selezionata modalità Programmata. La carica non si avvia se si è in una fascia oraria senza programmi attivi o se, all’interno di un programma, non sussistono le condizioni minime per avviare la carica.

– Selezionata modalità OCPP. In questa modalità, il dispositivo potrebbe essere disabilitato dal server remoto.

La normativa prevede che la minima potenza di ricarica per i veicoli elettrici sia di 1.4kW. Non puoi caricare il tuo veicolo al di sotto di questa potenza. Ricorda che più è bassa la potenza, più i tempi di ricarica si allungano.

Se la potenza non è stata ridotta dall’utente o dalla funzionalità DLM, la limitazione può dipendere dal caricabatterie interno della tua auto. Consulta il manuale del tuo veicolo per maggiori dettagli. Questi alcuni casi in cui puoi imbatterti:

- Potenza di ricarica limitata, presente spesso sulle auto ibride che di norma montano batterie più piccole. 

- Carica su sistemi trifase non supportata 

- Gestione dinamica della potenza assorbita, tipicamente minore ad inizio e a fine carica.

Per i modelli di infinergi senza cavo, la limitazione può dipendere anche dalla tipologia di cavo utilizzato. Ci sono diverse tipologie di cavi standardizzati secondo la norma vigente, ognuno con un limite di potenza erogabile. Infinergi riconosce la tipologia del cavo, e può limitare la potenza di ricarica se il suo limite è inferiore a quello impostato. Controlla le specifiche del tuo cavo.

Dipende dal caricabatterie della tua auto. Le batterie hanno dei piccoli consumi anche quando l’auto è in standby. Se il caricabatterie rileva che le batterie si siano scaricate troppo, può chiedere alla stazione di ricarica di fornirle nuovamente energia.

Se attivi la funzione DLM, infinergi regola la potenza di ricarica dinamicamente sulla base del consumo domestico. Questo ti permette di evitare il fastidioso distacco del contatore di energia quando colleghi l’auto, perché il consumo totale rimane sempre al di sotto della potenza contrattuale impostata. Ricorda che per utilizzare la funzione DLM ti serve un accessorio esterno. Consulta il manuale per i dettagli.

Il sensore CT viene fornito con un cavo lungo 5m. Se il tuo contatore d’impianto è più distante, puoi prolungare il cavo fino a 100m, purché utilizzi un cavo intrecciato schermato (UTP Cat 5 o superiore). Nel caso di sistema trifase, l'utilizzo di un solo cavo ad 8 fili (4 coppie) è sufficiente per collegare tutti i tre sensori CT da installare sulle singole fasi. Ricordati di utilizzare anche un passacavo stagno in modo da non perdere il grado di impermeabilità di infinergi!

Sì, se hai una versione del dispositivo che lo supporta, in alternativa al sensore CT puoi utilizzare un contatore MID Modbus supportato da infinergi. Scorri le FAQ alla sezione Contatore esterno MID per maggiori informazioni.

Sì, puoi proteggere l’accesso al menu con un codice a 4 cifre. Puoi abilitarlo entrando nella sezione Admin/Sicurezza. Consulta il manuale per se guire la procedura entrando con l’account admin ed impostandolo nella sezione dedicata. Ricordati di modificare anche la password di default dell’account admin!

No, al momento l’applicazione web prevede solamente due account. Uno di tipo amministrativo e uno con minori privilegi. Consulta il manuale per le credenziali di accesso predefinite. Ti consigliamo di modificare queste password dopo aver completato la configurazione iniziale.

Al momento infinergi prevede l’autenticazione tramite tessera RFID. Se la configuri in questo modo è necessario passare una tessera autorizzata davanti al lettore prima di poter caricare. Nelle versioni prive di RFID, questa funzione non è disponibile.  

Per aggiungere nuove tessere RFID puoi utilizzare il display (dove disponibile) o l'applicazione web (entrando con l’account admin). Queste vengono memorizzate sulla memoria interna del infinergi. Consulta il manuale per se guire la procedura.

Non c’è un limite, puoi inserire quante tessere vuoi!  

No, ma è consigliata per mantenere il software automaticamente aggiornato a nuove versioni, con miglioramenti di affidabilità e nuove funzionalità e a mantenere la data e l’ora sincronizzate. Inoltre, in caso di necessità, sarà più facile per noi fornirti assistenza remota. 

Hai due modi per connettere infinergi ad Internet. 

– WiFi. Se infinergi è installato in una zona con una rete WiFi nelle vicinanze, puoi connetterlo ad essa configurandola opportunamente nelle impostazioni. Consulta il manuale per la procedura di collegamento. Ricorda che quando ti colleghi all’applicazione web, sei connesso localmente ad esso, ma il dispositivo non è ancora connesso a Internet. 

– GPRS. In caso di assenza di una rete WiFi a cui connettersi, è possibile acquistare un accessorio, venduto separatamente, che fornisce connettività GPRS (SIM non inclusa).

Sì. Oltre a connetterti ad infinergi utilizzando la sua rete in maniera diretta, hai due modalità per accedere alla stessa applicazione web.

- Digita sul browser l’indirizzo IP che infinergi ha acquisito sulla rete WiFi. Puoi verificare questo parametro nell’applicazione web (sezione Info/Connessione WiFi).

- Naviga all’indirizzo http://infinergi_xx_xx_xx.local, dove le x rappresentano gli ultimi caratteri dell’indirizzo MAC riportato sull’etichetta di infinergi.

No, puoi accedere all’applicazione web solamente quando sei connesso alla stessa rete WiFi di infinergi.  

Sì, ma devi utilizzare una SIM con servizio VPN attivo. In questo caso, ti basta conoscere l’indirizzo IP di infinergi sulla rete privata. Contatta il fornitore della scheda SIM utilizzata per ulteriori informazioni.  

Nel caso in cui hai connesso infinergi ad una rete con accesso a Internet, l’aggiornamento del software viene eseguito in manira automatica. 

Se questo non è possibile, puoi sempre aggiornare il tuo prodotto in maniera manuale seguendo le istruzioni riportate qui.   

Tutte le versioni di infinergi hanno al loro interno un misuratore di potenza. Tuttavia, se ti serve una misura certificata MID per la tariffazione dei consumi, devi acquistare un accessorio esterno da collegare alla rete elettrica e alla stazione di ricarica. Solamente i modelli di infinergi con display supportano questo accessorio (contatore MID Modbus). Consulta il manuale per i dettagli.

Attualmente infinergi supporta solamente i seguenti modelli di contatori MID:

- Carlo Gavazzi EM111 / EM340

- LUMEL NMID30-2

- Eastron SDM230 / SDM72D

- IVY METERING

Contattaci per infor mazioni o per chiedere un preventivo.

No, queste funzionalità richiedono due differenti tipologie di installazioni. Un’errata configurazione potrebbe dar luogo a malfunzionamenti. Consulta il manuale per la corretta installazione nello scenario in questione.

No, attualmente infinergi supporta il collegamento di un solo contatore MID Modbus. Se selezioni il contatore MID come sensore per gestire il DLM, non potrai utilizzarne un altro per la contabilizzazione dei consumi di ricarica. Viceversa, se abiliti il contatore MID Modbus per monitorare l’energia di ricarica, potrai attivare il DLM solo con il sensore CT.

Sì, infinergi memorizza le ultime 100 sessioni di carica, sovrascrivendo ogni volta la meno recente. Per ogni sessione vengono fornite le seguenti informazioni:

- Inizio della sessione

- Durata (totale e di carica effettiva)

- Energia erogata (totale e green)

- Stato di conclusione

Per utilizzare questa funzionalità è necessario impostare una valida data. Consulta il manuale per i dettagli. 

Per visualizzare questi dati devi connetterti all’applicazione web ed entrare nella sezione History. Qui ti compare l’elenco, filtrato temporalmente, delle sessioni di carica memorizzate.  

Se all’accensione il display (dove presente) rimane spento o se non senti il suono acustico di avvio, togli l’alimentazione al dispositivo e controlla che il collegamento elettrico non presenti problemi. Inoltre, controlla di che le due schede elettroniche dentro al dispositivo siano collegate correttamente mediante il cavo flat integrato.

Infinergi è stata progettata per rimanere sempre collegata alla rete elettrica. Se infinergi rimane spenta per più di un giorno, può capitare che alla successiva accensione la data viene persa dal sistema e va nuovamente riconfigurata. Connettiti con il tuo Smartphone e la sincronizzazione dell’orario avverrà automaticamente. Conettila ad Intenet per non dover più ripetere l’operazione. Consulta il manuale per i dettagli.

Infinergi è in blocco perché ha rilevato un problema. Può essere un problema di installazione, del veicolo o interno al dispositivo. Per risalire al codice d’errore, controlla il messaggio dedicato su display (dove disponibile) o accedi all’applicazione web. Consulta poi il manuale per se guire la risoluzione dei problemi.

Se le azioni correttive non sono state sufficienti per risolvere un problema, contattaci descrivendo brevemente il problema. Faremo del nostro meglio per fornirti assistenza nel più breve tempo possibile.